La protesi di ginocchio è una protesi di rivestimento, cioè sostituisce le cartilagini e una sottile parte dell’osso danneggiate dall’artrosi.
Il ginocchio è un’articolazione formata da tre compartimenti: uno anteriore tra femore e rotula, e due tra femore e tibia, interno ed esterno.
Quando il paziente si sottopone ad un intervento di artroprotesi totale di ginocchio si sostituiscono tutte le superfici di scorrimento con un’unica protesi per il femore ed una per la tibia, più una piccola di plastica per la rotula.
Nell’intervento di artroprotesi monocompartimentale si sostituisce solo uno dei tre compartimenti: l’interno, l’esterno o il femoro-rotuleo.
Usando un paragone odontoiatrico, la protesi totale è come sostituire una dentiera, mentre la mono è come sostituire un dente singolo.
E’ chiaro che ciò che si “cambia” è il compartimento usurato: se il ginocchio è completamente artrosico si sostituisce tutto, altrimenti se c’è ad esempio un piccolo difetto di asse e il consumo è dovuto solo al carico in un punto, si sostituisce quello.
Quali vantaggi in un caso e nell’altro per il paziente?
I vantaggi per il paziente di una protesi monocompartimentale sono che l’intervento è veramente mini-invasivo senza perdite di sangue, dà la sensazione di avere un ginocchio normale con una propriocezione (cioè la nostra capacità naturale di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio e lo stato di contrazione dei propri muscoli, senza il supporto della vista) quasi totale, i legamenti rimangono integri con una meccanica quindi simile al normale.
Nel tempo il resto del ginocchio invecchia e spesso è necessario passare ad una protesi totale.
Una protesi di ginocchio totale cambia invece tutta l’articolazione risolvendo ogni problema artrosico per in media una ventina d’anni.
Quest’ultimo intervento è però, anche se fatto in mini invasivo, molto più “pesante” con una riabilitazione importante e la sensazione spesso di una articolazione diversa.
Quindi protesi mono o totale, è l’artrosi che sceglie, non il medico o il paziente..