Pubblicato il: 6 Giugno 2018

Le lesioni del menisco sono a volte così poco dolorose che viene da chiedersi se sia sempre necessaria l’operazione chirurgica. Premesso che la soglia del dolore è sempre soggettiva, di fatto l’intervento non sempre è l’unica strada, dipende da vari fattori.

Quando si parla di lesioni del menisco bisogna considerare 2 differenti tipologie: le traumatiche e le degenerative.

Come dice il nome le lesioni traumatiche sono dovute ad una distorsione (cioè ad un movimento eccessivo del ginocchio in rotazione o flesso-estensione) oppure ad una contusione (un urto).

E’ ovvio che queste rotture del menisco possono avvenire a qualsiasi età e spesso sono associate anche a lesioni dei legamenti necessitando quindi di un trattamento coordinato. Nella maggior parte dei casi, se la lesione è semplice, basta una artroscopia con una meniscectomia selettiva, togliendo solo una piccola parte del menisco e mantenendone la funzione ammortizzante. Si esce dalla sala operatoria camminando, e salvo imprevisti la ripresa avviene subito.

Nei giovani si cerca di suturare (cioè cucire) le lesioni più grandi per salvare il menisco; il decorso post operatorio di questi interventi richiede un prolungato periodo di scarico dell’articolazione.

Le lesioni degenerative sono invece legate all’invecchiamento dell’articolazione o ad un difetto di asse (ginocchio varo o valgo, a seconda che sia curvo verso l’esterno o l’interno). In questo caso le ossa si deformano e si avvicinano diminuendo la distanza e schiacciando i menischi. Sono spesso lesioni orizzontali, poco dolorose. Il trattamento di queste lesioni è generalmente conservativo con fisioterapia o infiltrazioni.

Nelle persone più anziane, dove sono rovinate anche le cartilagini, il menisco rotto è solo la punta di un iceberg e il vero problema è l’artrosi, che va risolto con delle mini protesi o con l’iniezione di cellule staminali per rigenerare l’articolazione.

L’età e lo stile di vita giocano un ruolo importante nella scelta verso l’intervento chirurgico o meno, quindi attenzione a pensare che un menisco rotto porti sempre ad una “semplice” artroscopia!

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